A Giugno 2016 erano partite ufficialmente le operazioni di acquisto di bond societari da parte della Bce all’interno del più ampio programma di “Quantitative Easing”, un modo per amplificare gli effetti di politica monetaria espansiva a vantaggio delle Aziende UE e a contrasto della deflazione.
Ad Agosto 2017 la BCE ha acquistato circa 1680 miliardi di Euro di titoli di debito pubblico e 105 miliardi di corporale bond.
A distanza di un anno dall’avvio degli acquisti di corporate bond, è di circa 10 miliardi la quota acquistata di grandi aziende italiane, 11% del totale dell’intero programma.
Tra le grandi aziende interessate Eni, Telecom, Terna Exor e Rai.
Uno degli effetti immediati è stato quello di dare maggiore credibilità alle aziende, abbassando pertanto la curva dei rendimenti delle obbligazione stesse, abbattendo pertanto il costo del finanziamento per le aziende interessate.